Come organizzare un trasloco

Affrontare un trasloco può essere molto meno stressante e frenetico di quanto si pensi. Il segreto sta nel prepararsi per tempo, organizzando ogni fase senza fretta. Molti infatti tendono purtroppo a sottostimare le attività da svolgere, cosa che li porta in molti casi ad effettuare la gran parte delle operazioni all’ultimo secondo.

Contatta un’azienda

Il primo passo per un trasloco di successo sta nel contattare un’azienda, alla quale demandare almeno i lavori più pesanti. Sul sito traslochi Roma easy si può anche chiedere un preventivo, per avere un’idea della spesa da affrontare. Non è necessario richiedere un servizi tutto incluso, lasciando che siano i dipendenti dell’azienda a impacchettare, smontare e trasportare qualsiasi oggetto e mobile possediamo all’ interno della nostra casa. Oggi le proposte sono molteplici, a partire dalle offerte a basso costo, che prevedono che sia la famiglia a preparare i pacchi delle suppellettili, pronti per essere trasportati da l’azienda di traslochi.

Valuta cosa portare con te

Chiunque abbia mai traslocato sa che ciò che ognuno di noi possiede occupa un volume molto maggiore rispetto a quanto si pensa. Per altro, tra i vestiti che indossiamo ogni giorno e gli accessori da cucina che ci sono più cari si celano tantissimi oggetti che non servono proprio a nulla. Prima di cominciare ad impacchettare tutto è sempre importante fare una breve considerazione su ciò che effettivamente ci servirà in futuro. Una piccola operazione di pulizia, che ci permetterà di diminuire di molto il contenuto di armadi e cassetti, ma anche di ridurre ciò che dovremo trasportare. I risultati di questa attività si possono anche donare in beneficenza, oppure rivendere sui tanti siti di offerte presenti in rete, per trarne un piccolo profitto.

Le scatole

La preparazione del trasloco comporta la necessità di preparare scatole contenenti tutto ciò che si possiede, a partire dai piccoli soprammobili del soggiorno, per arrivare sino agli utensili che conserviamo in cantina o in giardino. Tutte queste cose vanno inscatolate in modo ordinato e organizzato, perché sia facile ritrovare ogni oggetto una volta arrivati al nuovo domicilio. Si comincia da l’acquisto del materiale, che alcune ditte di traslochi in effetti offrono ai propri clienti. Ciò che serve: scatole di varie dimensioni, nastro adesivo per imballaggi, pennarelli, materiale per pacchi, come ad esempio pluriball o carta velina.

Organizzare il lavoro

wLa scelta migliore possibile consiste nel cominciare a predisporre le scatole con un buon anticipo, in modo da inscatolare prima ciò che usiamo meno, anche varie settimane prima dell’effettivo trasloco. I pacchi andrebbero conservati in un luogo facilmente raggiungibile, ma anche dove possano rimanere per un certo tempo. Individuiamo quindi una stanza della casa, che andrà svuotata per prima, nella quale conserveremo le scatole preparate. In ogni scatola si inseriscono oggetti di una singola stanza, o che abbiano un singolo utilizzo. Ad esempio le stoviglie in una scatola, i soprammobili del soggiorno in un’altra. Ogni singolo collo non dovrebbe pesare più di 15-20 kg, altrimenti diventerà difficile spostarlo e potrebbe anche rompersi. Su ogni scatola scriviamo in modo preciso il contenuto e la stanza in cui dovrà essere trasportata.